A Capodanno non c’è trucco né inganno (se è sostenibile)

A Capodanno non c’è trucco né inganno (se è sostenibile)

Vi rivelo un segreto: l’Ultimo dell’anno può essere vissuto in modo ecosostenibile. Non ci credete? Tra veglioni, vacanze e riti scaramantici sono tante le accortezze che si possono adottare per divertirsi a Capodanno senza perdere d’occhio il rispetto per l’ambiente. Ecco, quindi, qualche consiglio per un fine ed inizio anno all’insegna della sostenibilità.

Ammettiamolo, il vero protagonista di questa festa per gran parte della serata è il cibo, con tavolate dove è presente ogni prelibatezza che si possa desiderare. Tutto giusto, ma ciò non vuol dire per forza eccedere senza pensare al Pianeta

Per un cenone di Capodanno da veri chef stellati che stupirà il palato dei vostri ospiti prestate molta attenzione agli ingredienti dei piatti: prediligete sempre prodotti del territorio, di stagione e freschi che renderanno le pietanze più buone, contribuendo, allo stesso tempo, a ridurre le emissioni di CO2. Non esagerate nelle quantità per evitare inutili sprechi. Se dovesse avanzare qualcosa “rifilatelo” ai vostri commensali o chiedete loro di tornare il giorno seguente per continuare la festa e “pulire” teglie e tegami.

Anche l’apparecchiatura non potrà che essere ecofriendly quindi, sì ai servizi di piatti, bicchieri e posate che custodite gelosamente per le grandi occasioni: se non ora, allora quando? Se però il suggerimento delle stoviglie lavabili non è praticabile, fate attenzione che l’usa e getta sia biodegradabile e compostabile. Si tratta infatti di scarti che potrete conferire nella pattumiera dell’umido insieme agli avanzi di cibo. Per il centro tavola evitate oggetti di plastica. Meglio piccole piantine, magari di peperoncino rosso contro la cattiva sorte, una scelta che sicuramente stupirà i vostri ospiti e potrete regalare loro a fine serata.

Veniamo adesso alle dolenti note: i fuochi d’artificio o “botti” che vengono comunemente utilizzati per festeggiare. Si tratta di un’usanza nata per allontanare, con il rumore generato dallo scoppio, spiriti maligni e demoni malvagi. Oggi, la sola cosa che riescono a spaventare sono gli animali: il frastuono prodotto è infatti per loro un vero e proprio incubo. Ma i problemi non finiscono qui. A causa dell’esplosione iniziale i giochi pirotecnici posso innescare incendi, essere pericolosi per l’incolumità fisica di chi li sta utilizzando e, non ultimo, rilasciano nell’aria sostanze inquinanti contenute al loro interno. Quindi per rendere green i vostri festeggiamenti meglio evitarli, ma se proprio non ne potete farne a meno attenzione a dove li gettate dopo averli utilizzati. Solo se sono completamente esplosi e spenti, vanno conferiti nell’indifferenziato.

Negli ultimi anni si è diffusa l’usanza di lanciare in aria la notte di San Silvestro le lanterne cinesi, piccole mongolfiere in miniatura costruite in metallo e carta, che si alzano in cielo grazie a una piccola fiamma. Il loro successo è dato dal fatto che in molti le ritengono più rispettose dell’ambiente rispetto ai tradizionali fuochi d’artificio. Purtroppo, potremmo definirli falsi amici dell’ambiente questo perché a causa della presenza di una fiammella viva possono innanzitutto causare roghi, a cui si aggiunge il fatto che una volta tornate a terra gli animali possono ingerirne i frammenti con il rischio di soffocare oppure possono ferirsi o ustionarsi a contatto con i resti.

E per finire… per i più scaramantici, la notte di Capodanno è immancabile indossare dell’intimo rosso, un rito per dire addio al vecchio anno e accogliere il nuovo con l’auspicio che questa lingerie porti fortuna. Una tradizione che forse non tutti sanno nasce in Cina dove questo colore simboleggia appunto la buona sorte. Ma se quest’anno l’intimo porta fortuna fosse green? Un segnale di buono augurio per un anno nuovo all’insegna del rispetto del Pianeta. Non parliamo letteralmente di un intimo di colore verde ma di lingerie sostenibile, sono infatti sempre più numerose le aziende che scelgono di puntare sulla creazione di linee underwear ecofriendly, sia femminili che maschili, impiegando tessuti che rispettano l’ambiente.

Bene, vi abbiamo detto tutto, ora non vi resta che vivere alla grande la notte più folle dell’anno.

(N.D.R.) Abbassate le aspettative, eviterete di rimanere delusi. In fondo è un giorno come un altro, con l’aggravante che al risveglio avrete un anno in più 😉

Buon 2024!

Capodanno è settembre

Capodanno è settembre

Non so voi ma per me l’inizio dell’anno è il primo di settembre, non certo l’1 di gennaio. 

Qualcuno dirà: sei il solito adolescente attempato che pensa ancora agli anni della scuola, può anche darsi ma, dite la verità, chi non l’ha pensata almeno una volta come me? No?! Bugiardi! Lol

Allora mettiamola così: per molte persone, io per primo, la fine delle vacanze estive coincide con la voglia di stilare la lista dei buoni propositi per 12 nuovi mesi carichi di energia e voglia di fare cose mai fatte prima. Così vi piace di più?

Insomma, settembre è il momento migliore per mettere nero su bianco i nuovi obiettivi e i desideri da trasformare in realtà nei mesi successivi. 

Facciamo così, io metto la mia lista, appena stilata, mese per mese, voi leggetela e poi nei commenti o sui nostri social scrivetemi la vostra. 

Dai, giochiamo un po’, ci state? 

Pronti, attenti, viaaa!

 

Settembre: imparare qualcosa di nuovo ogni mese

La routine quotidiana limita la curiosità. È importante dedicare alcuni momenti, nel corso della settimana o del mese, per imparare qualcosa di nuovo, che sia un corso online o in presenza, ci si può dedicare ai fornelli, per esempio, mettendosi alla prova con una ricetta mai provata prima o si può iniziare a studiare una nuova lingua.

Ottobre: ridurre il tempo trascorso di fronte agli schermi

Viviamo una vita sempre connessa di fronte a uno schermo. Spesso stiamo lì davanti più tempo di quanto si dovrebbe. Con l’arrivo dell’autunno, il suggerimento è di fare un digital detox, un po’ di pausa dalla tecnologia: meglio dedicarsi allo sport o ai giochi da tavolo, ideali per i pomeriggi autunnali.

Novembre: leggere almeno un libro al mese

Leggere è un meraviglioso antistress, allontana la mente dalle preoccupazioni quotidiane. Inoltre, stimola la creatività, migliora le proprietà di linguaggio e la memoria. Il consiglio del mese di novembre, quindi, è di leggere almeno un libro al mese. Bastano 10 -15 pagine al giorno per finire un libro in 30 giorni.

Dicembre: regalare esperienze

Anche se sembra ancora presto, si può già pensare a un regalo di Natale per le persone alle quali si vuole bene che possa essere in linea con un visone sostenibile ed emozionale della vita. E allora: concerti, attività adrenaliniche, un fine settimana alla spa, un viaggio in luoghi inusuali. Un’occasione per creare insieme nuovi ricordi, divertirsi, rilassarsi e non comprare l’ennesimo oggetto.

Gennaio: fare acquisti più consapevoli

Il proprio impatto sull’ambiente può essere ridotto anche quando si fanno acquisti: dagli alimentari, prediligendo prodotti a chilometro zero, di stagione, prevalentemente vegetali e che non prevedono imballaggi di plastica o non riciclabili, fino all’abbigliamento, optando per capi di qualità ed evitando il fast fashion (Abbiamo scritto un articolo che parla proprio di questo! Leggi l’articolo). Anche se gennaio è il mese dei saldi, cominciare a cambiare abitudini e fare scelte e acquisti più consapevoli, è sicuramente un’ottima idea.

Febbraio: visitare almeno un posto nuovo al mese

Per non smettere di stupirsi, per arricchire le proprie settimane e per non lasciarsi travolgere da “le mie giornate sono tutte uguali” uno dei buoni propositi da scrivere nero su bianco è quello di provare a visitare almeno un nuovo posto ogni mese: una città mai vista prima, un museo non lontano da casa, un nuovo locale o una nuova mostra. 

Marzo: spostarsi in modo più sostenibile

L’arrivo della primavera è un buon momento per iniziare a spostarsi in modo più sostenibile, preferendo la due ruote o i propri piedi. Spesso capita di utilizzare l’automobile per percorrere distanze che si potrebbero coprire anche a piedi o in bicicletta. La mobilità sostenibile, non solo ridurrà il proprio impatto sull’ambiente, ma farà del bene anche al proprio organismo.

Aprile: dormire almeno 7 ore ogni notte

Aprile dolce dormire. Riposare ricarica le batterie ed è quindi importante dedicargli il giusto tempo. La regola generale è quella di dormire almeno 7 ore ogni notte. Facciamolo! È importante, inoltre, che il riposo non subisca interruzioni; quindi, l’ideale sarebbe riuscire a eliminare interferenze sonore e luminose, se non necessarie. Una corretta igiene del sonno contribuisce, infatti, a mantenere il corpo in salute.

Maggio: creare un angolo green in casa

Che sia in terrazzo, in giardino o vicino a una finestra, creare un proprio angolino green in casa può non solo rivelarsi un ottimo passatempo, ma anche regalare luminosità e vivacità agli ambienti. Maggio è il mese perfetto per fare il pieno di piante al vivaio, per piantare i nuovi semi o cambiare i vasi alle piantine che già colorano di verde le stanze della propria abitazione. Fare l’orto sul balcone non è poi così difficile! (Abbiamo scritto un articolo anche su questo! Leggilo subito)

Giugno: fare almeno 10.000 passi al giorno

Per mantenere uno stile di vita sano e mantenere il corpo in movimento  sarebbe l’ideale fare almeno tra gli 8.000 e i 10.000 passi al giorno (anche in maniera discontinua) nell’arco della giornata, meglio se in mezzo alla natura. In questo modo non solo si migliora la circolazione sanguigna e la mobilità, ma anche l’umore. Giugno è il mese perfetto per iniziare questa sfida personale.

Luglio: trascorrere più tempo in mezzo alla natura

Secondo numerosi studi, trascorrere del tempo in mezzo alla natura non solo riempie gli occhi di bellezza, ma aiuta anche a rilassarsi, a ridurre lo stress e l’ansia, ad aumentare la concentrazione e a migliorare l’umore. Per chi vive in città, la soluzione possono essere i parchi, che per quanto piccoli permettono comunque di allontanarsi dal cemento e dalle mura delle proprie abitazioni.

Agosto: prediligere vacanze con un basso impatto ambientale

Agosto è il mese delle ferie e di meritato riposo, ma senza dimenticare la sostenibilità. Anche una vacanza, infatti, può essere green: dal mezzo di trasporto utilizzato alla scelta di strutture eco-sostenibili ed eco-camping, passando per la riduzione del peso dei bagagli, che influiscono su consumi ed emissioni, e la scelta della crema solare, che potrebbe influire negativamente sull’ecosistema.

 

Ecco fatto, che ne pensate?

Aspetto le vostre liste!

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